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Il 12 Settembre 1883 Francesco Morello acquistava dal Marchese Artale di Gallalto una proprietà terriera di 64 ettari in contrada S. Onofrio, Trabia, 25 km a Est di Palermo. La proprietà era composta da 3 colli, un grande caseggiato padronale ed alcune abitazioni per gli agricoltori. Da allora, e fino al 1950, la terra era coltivata a grano, mandorli e ulivi, mentre agavi, fichi d’India, ginestre e “sommacco” – tipico arbusto siciliano – crescevano spontanei, dando colore alle verdi colline.
Nel 1943 il feudo fu occupato dalle truppe americane. Queste vi impiantarono un teatrino da campo, che ospitò attori come Bob Hope e altri personaggi dello spettacolo. Dal 1950 in poi l’ingegnere Gabriele Morello e la moglie Vera Ahrens, di famiglia tedesca, cambiarono il volto della proprietà e di tutto il territorio circostante.
A seguito del ritrovamento, a 180 metri di profondità, di abbondante acqua destinata all’irrigazione di nuove piantagioni, le coltivazioni estensive vennero sostituite da rigogliose colture di limoni, nespoli e frutteti.
Nel 2008 l’odierno proprietario dell’azienda agricola, prof. Gabriele Morello, inizia la ristrutturazione e l’ammodernamento dei caseggiati, realizzando l’attuale complesso turistico-rurale, destinato ad offrire agli ospiti la tranquillità di una tipica campagna siciliana, con una meravigliosa veduta, fra il profumo degli agrumi e il verde degli uliveti, a dieci minuti di distanza dalle cristalline acque mediterranee.
In una collina a 80 metri sul livello del mare, quattro case indipendenti, perfettamente attrezzate per abitazione, affiancano l’edificio principale del complesso. La veduta del mare e della campagna circostante è splendida. Due abitazioni, con due stanze da letto ciascuna, possono ospitare 4 persone; le altre due, con tre stanze da letto ciascuna, possono ospitarne da 4 a 6.
Fanno parte del complesso due grandi sale ricevimento, di cui una utilizzata come luogo di incontri e sala di lettura e TV, o semplicemente per rilassarsi su una comoda poltrona in piena campagna; l’altra sala è adibita a museo di attrezzi e utensili usati nell’agricoltura siciliana tradizionale. Su richiesta, in entrambe le sale, si possono organizzare mostre, conferenze, seminari ed eventi.
La cucina e l’annesso ristorante offrono eccellenti piatti tipici siciliani, realizzati con prodotti locali. Una cena in piena campagna costituirà un’esperienza da ricordare.
Una piscina attrezzata, a 5 minuti di distanza a piedi dalle Case Morello, può essere utilizzata, su richiesta, in un vicino residence.
La cucina del ristorante delle Case Morello in campagna è davvero eccellente. Essa si basa sul meglio della cucina mediterranea, facendo largo uso delle materie prime esistenti in loco, coltivate in stretta osservanza delle norme dell’agricoltura biologica. Anche i vini e i distillati sono di ottima qualità.
A richiesta, è prevista la possibilità di concordare il menu giornaliero con la direzione.
